Delle parole… vibranti: quando il sogno di ogni lettrice diventa realtà

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Io sono una di quelle lettrici che si immedesima, si fa coinvolgere subito da ciò che legge (se scritto bene, ovviamente). Una di quelle che urlano e piangono sulle pagine, che fa gli urletti quando c’è un colpo di scena. E sì, al cinema sono una pessima compagnia. Ma nella solitudine della mia camera, con un libro in mano, entro praticamente in un altro mondo dove le parole si trasformano immediatamente in esperienze, immagini ed sensazioni. Sarà per questo che amo particolarmente la letteratura erotica…?

Ad ogni modo, se non siete come me, apprezzerete particolarmente questa geniale new entry nel mondo dei sex toys, che unisce il piacere della lettura al piacere… al piacere, punto. Sì, perché B.Sensory, parto della mente geniale di Christel Le Coq (un’altra imprenditrice donna, un’altra campagna di crowdfunding ben riuscita su Indiegogo), è in grado di trasformare gli input di un’app per la lettura dei vostri romanzi rosso spinto preferiti in vibrazioni trasmesse dal simpatico ovetto a forma di tulipano.

 

Dal sito B.Sensory
Dal sito B.Sensory

L’evoluzione dell’idea è abbastanza logica: se un vibratore può essere controllato dallo smartphone ed essere azionato a ritmo di musica e voci, perché non anche dalle parole scritte? Del resto il potere del racconto sulla nostra mente e il nostro corpo è ben noto; serviva solo qualcuno (o qualcosa) in grado di imbrigliarlo e trasferirlo dall’iperuranio della nostra immaginazione al mondo reale, fisico e tangibile. E quando la bravura dello scrittore o la nostra empatia non sono sufficienti, ci pensa Little Bird, l’ovetto in silicone collegabile allo smartphone o al tablet durante la lettura.

L’app sembra intrigante, anche perché la vibrazione è azionata dall’interazione con le parole e le frasi: “basta una carezza, un tocco o un soffio durante la lettura – si legge nel sito dei produttori – per azionare la vibrazione scelta (tra le 10 disponibili; ndr)”. L’idea è piaciuta anche ad alcune case editrici francesi tra cui Le Musardine, Livrier e J’ai lu, che si sono buttate a capofitto nell’impresa, ma le porte della B.Sensory sono ancora aperte a chiunque sia interessato alla pubblicazione di letture sensoriali.

Lectrice

Inutile dire che sono in trepidante attesa della commercializzazione del prodotto, prevista per novembre 2015. Ma sono ancora più curiosa di vedere le prossime campagne per l’incremento della lettura…

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