Sila, il succhia-clitoride più tenero di casa Lelo
Dopo l’uscita di Sona 2 (qui trovi la recensione dedicata), Lelo avrebbe potuto godersi il meritato successo per aver creato il succhia-clitoride più potente del mercato. Invece il marchio svedese ha fatto una cosa ahimè rara, ma bellissima: ha ascoltato i propri utenti. Il risultato di questo momento di confronto è Sila, un succhia-clitoride dall’aspetto carino e coccoloso e che rappresenta la risposta alle maggiori perplessità legate alla sorella maggiore Sona.
Andiamo a vedere le caratteristiche di Sila e soprattutto in cosa si differenzia dal principale succhia-clitoride di casa Lelo. Via alla nuova recensione maliziosa!
La recensione di Sila, il succhia-clitoride alternativo
Sila è un succhia-clitoride dalla forma simile a quella di una chiocciola. Il corpo è circolare, ricoperto di silicone morbidissimo, di altissima qualità, e da due placche laterali in plastica dura con effetto metallizzato. I pulsanti sono 3, come per tutti i sex toy firmati Lelo: due per regolare l’intensità e uno per passare da una modalità di suzione all’altra (ne ha 8 in totale). Come la maggior parte dei sex toy Lelo, Sila è completamente waterproof e ha la possibilità di inserire il Travel Lock premendo i tasti + e – contemporaneamente per qualche secondo.
Sila è disponibile in tre colori molto delicati: un rosa-baby, un lilla pastello molto carino e un verde-acqua/azzurro che personalmente adoro.
Sila e Sona, due succhia-clitoride a confronto
La prima differenza tra Sila e Sona 2 che salta all’occhio è il beccuccio: quello di Sila è più largo, sia nel bordo esterno (che è anche più morbido) sia nella circonferenza dell’apertura. Questa modifica sostanziale permette due cose: innanzitutto permette a chi ha una clitoride un po’ più grande della media di utilizzare un succhia-clitoride, cosa che nel caso di Sona non era possibile, visto la dimensione ridotta del beccuccio. Attenzione però a chi ha clitoridi molto sporgenti, perché nel caso il glande dovesse entrare in contatto con la membrana pulsante sul fondo dell’apertura, l’effetto potrebbe essere spiacevole e doloroso.
Il beccuccio più grande permette anche una stimolazione più diffusa dell’area attorno alla clitoride, il che significa che la potenza della suzione è distribuita meglio e risulta più delicata rispetto a quella di Sona 2, che per molt* (inclusa la sottoscritta) risultava a volte estrema.
Quanto alla forma, sebbene Sila sia il più carino con il suo aspetto da lumachina, Sona 2 è il succhia-clitoride più ergonomico, sia come presa, sia come maneggevolezza durante un eventuale rapporto di coppia.
Personalmente, tra i due succhia-clitoridi preferisco Sila: la stimolazione potentissima e molto focalizzata di Sona ha sempre impaurito la mia clitoride, quindi ho accolto il nuovo succhia-clitoride con estremo sollievo e gioia. Sembra fatto apposta per me.
Il fatto di avere messo a disposizione due alternative entrambe valide e di alta qualità, fa onore a Lelo e permette ai propri clienti di scegliere il succhia-clitoride più adatto alla propria anatomia e alle proprie esigenze. Anche solo per questo si meritano 90 minuti di applausi.
Sila è adatto
- A chi preferisce un effetto suzione più delicato rispetto a Sona 2
- A chi ama una stimolazione più diffusa
- A chi ha una clitoride più grande della media
Sila non è adatto
- A chi preferisce una stimolazione focalizzata
- A chi è perfettamente a proprio agio con Sona 2
- A chi adora i sex toy super-potenti
Rissumendo
Il succhia-clitoride Sila, con il suo beccuccio più largo e morbido, è la versione più delicata di Sona ed anche è la dimostrazione che ascoltare i feedback dei propri clienti è la strada giusta per arrivare a un meritatissimo successo. Per quanto mi riguarda si merita un bell’8 e mezzo.
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