Siamo forti, anzi, fortissime. Ma soprattutto sappiamo reinventarci e reinventare il mondo che ci circonda. Anche e soprattutto quando parliamo di sessualità e affini. Siamo donne, e oggi che è la nostra festa, l’8 marzo, possiamo finalmente dirlo: le mimose non ci interessano proprio.
Se oggi possiamo avere libero accesso a sex toys di qualità e il mercato è fiorente e in continua evoluzione tecnologica, lo dobbiamo a tante donne, pioniere, imprenditrici, innovatrici o anche solo educatrici, che ogni giorno lavorano per rendere migliore il settore del sesso, dall’industria del porno alla produzione e vendita di sex toys e accessori, passando ovviamente per l’educazione sessuale e il supporto alle donne.
Questo 8 marzo lo voglio dedicare proprio a loro, alle “donne con le ovaie” che hanno reso (e ancora lottano per rendere) possibile questa rivoluzione continua. Ecco le mie muse piccanti, le mie eroine con il dildo sguainato, le Wonder Woman del sesso che tutte noi dovremmo conoscere.
Le pioniere
Partiamo dalle basi e andiamo un po’ indietro nella storia, più precisamente negli anni 60-70. Mentre da noi ancora si parlava di divorzio e matrimonio riparatore, negli Stati Uniti i movimenti femministi stavano fiorendo, declinando la propria azione in vari modi. Da un lato si moltiplicavano incontri, summit e workshop sul piacere femminile, come quelli di Betty Dodson, dall’altra nascevano i primi sexy shop dedicati in particolare alle donne, luoghi sicuri, positivi e non volgari, che hanno giocato un ruolo fondamentale nello sdoganare la sessualità femminile e i primi sex toys come qualcosa di giocoso, giusto e positivo. Per che vuole approfondire, consiglio la lettura del libro “Vibrator nation” di Lynn Comella.
Betty Dodson – Educatrice sessuale e artista americana. Con i suoi workshop ha incoraggiato e insegnato alle donne a masturbarsi fin dal 1970. Sembra una sciocchezza, ma per l’epoca la masturbazione femminile era ancora qualcosa di inaccettabile o comunque di deviato (cosa per cuio possiamo ringraziare Freud, il suo inesistente orgasmo vaginale e il suo inspiegabile odio per la clitoride). Nonostante oggi abbia quasi 70 anni, Betty è ancora in forma (vedete che gli orgasmi fanno bene?), nonché attivissima sul suo sito dodsonadross.com e sul canale YouTube creato in collaborazione con l’amica e giornalista Carlin Ross, dove risponde ai dubbi di donne e uomini sul proprio corpo, sul piacere e i rapporti di coppia.
Joani Blank – Scomparsa due anni fa, Joani Blank è stata la fondatrice di un sexy shop (oggi anche online) che ha fatto da modello per tutti i suoi successori. Stiamo parlando di Good Vibrations, sexy shop dedicato alle donne nato a San Francisco nel 1977 Con il suo attegiamento pragmatico e orientato all’educazione delle sue clienti prima che al profitto, Blank ha fatto da madrina al mondo dei sexy shop femminili per come li conosciamo oggi, partendo letteralmente dal nulla. Blank ha venduto Good Vibrations nel 1992 ma è rimasta comunque coinvolta nella sua gestione fino alla sua scomparsa.
Claire Cavanah e Rachel Venning – Allo stesso modo di Joani Blank, la coppia di lesbiche Claire Cavanah e Rachel Venning hanno dato una sferzata all’industria dei “dispositivi coniugali”, aprendo ormai 30 anni fa Babeland, piccolo sexy shop oggi diventato un colosso del retailer. Fin dalla sua apertura, in un piccolo angolo di Seattle, Babeland (allora conosciuto come Toys in Babeland) è sempre stato un luogo positivo dove non solo le donne, ma anche gay e lesbiche potevano trovare rifugio e personale competente , per chiarire i propri dubbi sul sesso. Senza contare la selezione accurata di sex toys di qualità, fiore all’occhiello dell’attuale sito e dei 4 punti vendita sparsi per gli Usa.
La seconda generazione
Abbiamo parlato delle pioniere, ora largo alle giovani! Si tratta di imprenditrici e produttrici di sex toys che hanno contribuito enormemente a creare innovazione nel mondo degli accessori per il piacere. Dalla scelta accurata dei materiali, fino alle innovazioni tecnologiche, passando per nuovi modi di vendere sex toys e di fare educazione sessuale alle donne (ma non solo): fate un applauso alle pioniere 2.0… tra cui c’è anche un’italiana!
Alexandra Fine and Janet Lieberman – Il viaggio di Alex e Janet inizia qualche anno fa, quando il duo fondatore del marchio Dame Products ha lanciato una campagna di crowdfunding per Eva, vibratore indossabile unico nel suo genere e studiato appositamente per adattarsi al corpo femminile senza “ganci” interni o imbragature. Eva è stato anche il primo sex toy che ho recensito: trovate il post qui. Insomma, un’idea brillante che ha permesso il finanziamento, la produzione e il commercio di Eva, oggi replicato con Eva II e il nuovo modello Fin, che dà un nuovo significato al concetto di “discrezione” e portabilità.
Metis Black – In italia Tantus è sinonimo di Feeldoe, dildo indossabili per il pegging o i rapporti lesbici, ma questo marchio statunitense di dildo, capeggiato da Metis Black, è sempre stato conosciuto per l’altissima qualità del silicone utilizzato e i suoi prodotti gender-neutral. E che prodotti: una vastissima selezione che si aggiorna e modifica costantemente, sulla base delle richieste dei/delle clienti e dei suggerimenti del mercato. Tra i prodotti Tantus più conosciuti, anche la linea O2, dildo “dual density”, ovvero con un’anima interna di silicone rigido, ricoperta da uno spesso strato più morbido, per una sensazione ancora più realistica (e goduriosa).
Jennifer Pritchet – Smitten Kitten è un sexy shop progressista con base a Minneapolis, la cui proprietaria Jennifer Pritchet si è prefissata l’obiettivo di vendere solo ed esclusivamente sex toys fatti di materiali sicuri per il corpo e non tossici. Attivo dal 2003, Smitten Kitten (e il suo sito dedicato) è un luogo dove la qualità incontra la professionalità, punto di riferimento per chi anche dal mondo dei sex toys vuole solo il meglio. Smitten Kitten si è fatto anche promotore del progetto Bad Vibes (badvibes.org), un report sulla tossicità dei materiali utilizzati per produrre alcuni sex toys, documento fondamentale considerando che il mondo degli accessori sessuali è ancora per larga parte non regolato da leggi o disposizioni ad hoc. A proposito, facciamo un ripassino sui materiali sicuri/non sicuri?
Meika Hollender – La missione di Sustain è quella di salvaguardare la salute e l’ambiente. Un doppio successo, dal momento che la fondatrice Meika Hollender è diventata un punto di riferimento per la produzione e la vendita di assorbenti, condom e lubrificanti sicuri per il corpo e biodegradabili, passando per una grande attenzione verso il commercio equo e solidale. La domanda alla base di sustainnatural.com è semplice: avete mai pensato a cosa state inserendo nella vostra vagina? Meditate gente, meditate…
Polly Rodriguez – Reduce da un cancro al colon e alla ricerca di un vibratore, dal momento che la chemio l’aveva fatta piombare nella manopausa a soli 21 anni, Polly Rodriguez si è resa conto che mancava un luogo dove poter parlare in modo giocoso e positivo del sesso e che molte donne erano ancora restie a riappropriarsi della propria sessualità. Così è nato Unbound Boxes, sito che fornisce una sottoscrizione mensile o quadrimestrale per ricevere scatole del piacere con all’interno condom, lubrificanti, sex toys e accessori. Nello shop sono disponibili anche i singoli prodotti e una lina di gioielli davvero particolare: orecchini che si trasformano in morsetti per capezzoli, anelli per fare massaggi, collane-catene e così via. Stuzzicante e sopratutto divertente!
Norma Rossetti – Finalmente è il momento di un’italiana! Norma Rossetti, immagine di punta di Mysecretcase. Questo sexy shop italiano è stato tra i primi ad essere studiato appositamente per le donne, nonchè il primo sexy shop ad andare in onda su Mediaset e Real Time con uno spot publicitario dove compaiono sex toys! Ho intervistato Norma qualche anno fa, e sono sempre più orgogliosa di quanto questa realtà stia cambiando il modo di vedere la sessualità e i sex toys in Italia.
Non possiamo dimenticare le signore del porno: la prima è Erika Lust, che oltre ad aver contribuito a creare un nuovo modo etico e positivo di fare film erotici (ne abbiamo parlato qui) con e per le donne, si occupa anche della piattaforma per l’educazione sessuale The Porn Conversation; c’è poi Cindy Gallop che, stanca di vedere porno stereotipati e non realistici ha fondato la piattaforma MakeLoveNotPorn.com che raccoglie filmini erotici creati e caricati dagli stessi utenti.
Le blogger/vlogger/educatrici
Ultime, ma non per importanza, le blogger ed educatrici che sono state (e sono ancora) un punto di riferimento per la mia attività e non solo. Ho sicuramente dimenticato qualcuna per strada, ma le ragazze e donne che conoscerete tra poco non sono le uniche ad aver fatto della sessualità libera e sana la propria missione. Una missione che condivido in pieno e che, nel mio piccolo e anche attraverso questo blog, cerco di portare avanti ogni giorno.
Dangerous Lilly – Il suo “barattolo degli orrori”, che mostra l’autodistruzuione dei sex toys fatti con materiali porosi e tossici, ha fatto scuola e se oggi sappiamo tanto sui materiali usati nei nostri giochini lo dobbiamo soprattutto a lei e ai suoi esperimenti
Mia Davis – Ideatrice di Talktabu.com, una piattaforma per l’educazione sessuale e l’abbattimento dei tabù sul sesso (missione che condivido in pieno)
Hey Epiphora – Dopo aver raggiunto la vetta dei 10 anni di blogging, Epiphora non ha certo intenzione di fermarsi. Blogger e tester di sex toys, il suo blog ormai una bibbia del settore
The Dildorks – Celebre podcast condotto da Bex Caputo e Kate Sloan, autrici rispettivamente dei blog Bex Talk Sex e Girly Juice, oltre ad essere divertente e spumeggiante, dà una serie di informazioni sempre aggiornate e nuove sulla sessualità a tutto tondo, dai sex toys ai diversi orientamenti sessuali, feticismi e pratiche. Lo trovate su iTunes.
Erika Lynae – Le sue video-recensioni sono fatte veramente bene e sfido chiunque a non restare ipnotizzato dalla sua chioma viola intenso. Senza peli sulla lingua, Erika è una voce autorevole e imparziale
Precious Star Pads – Questa ragazzina (è un’adolescente, ma ne sa a tronchi) inglese è il mio personale mito. I suoi video sulle coppette mestruali sono qualcosa di speciale, tra tutorial, recensioni e informazioni sul ciclo in generale.
Sexplanations – Un altro dei miei miti è la dottoressa Lindsey Doe, sessuologa americana tutto pepe che cura il canale You Tube Sexplanations, praticamente una video-enciclopedia della sessualità umana.
VioletaB – Ecco un’altra italiana! Ostetrica che gira per l’italia con la sua valigia di sex toys, Violeta Benini si occupa di sessualità femminile (pre e post gravidanza), con un occhio di riguardo alla riabilitazione e alla cura del perineo, ma dispensa ottimi consigli e consulenze anche ai signori. A breve parteciperò a un suo workshop e non sto già nella pelle.
Betty&Books – Sexy shop e punto di riferimento della sessualità libera e consapevole a Bologna. Tappa obbligata per chi vuole approfondire temi legati alla sessualità grazie a incontri, eventi e workshop, o semplicemente acquistare sex toys di qualità, con personale competente e disponibile. Una chicca.
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Nota: tutte le foto sono state prese dai rispettivi siti internet delle realtà sopra nominate e sono di loro proprietà